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Questo soffitto, realizzato da papa Callisto III o da suo nipote Alessandro VI (Rodrigo Borgia - 1492-1503) fu dorato da Alessandro VI, quando era ancora cardinale arciprete della basilica, con i primi carichi d’oro provenienti dalle Americhe, dono grazioso dei reali di Spagna e terminato durante il suo pontificato da Giuliano da Sangallo (1445-1516). Sul soffitto appaiono gli stemmi dei due papi Borgia. Ferdinando Fuga rivide la doratura del soffitto che fu restaurato, in seguito, da Giuseppe Valadier (1762-1839) nel 1825.
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