Clemente VIII (Ippolito Aldobrandini – 1592-1605) trasferì le monache terziarie Francescane, provenienti dalla demolita basilica di Sant´Eufemia (area ora occupata dal monastero del Bambin Gesù, in via Urbana), al monastero di San Bernardino, alla fine del XVI secolo. Il monastero era vastissimo ed arrivava fino alla via dei Serpenti. La consacrazione della chiesa intervenne nel 1623. Nel 1823, Pio VII (Barnaba Nicolò Chiaromonti – 1800-1823), restaurò chiesa e convento che, nel 1870 fu espropriato dallo Stato Italiano. Il monastero è oggi la Scuola Professionale Femminile Margherita di Savoia. Dopo la partenza delle Francescane (1870), vari Ordini si occuparono della chiesa, fino al 1910, quindi fu la volta del clero secolare, sotto la parrocchia di S. Maria ai Monti. Nel 1944, fu accolta l’iniziativa di Angelo Stefanucci (1905-1990) uomo dell’Associazione Cattolica e degli Esploratori Cattolici, di allestirvi un grande presepio che fu il preludio dell’Associazione Nazionale “Amici del Presepio”. Poi la chiesa rimase chiusa fino al 1967, quando divenne sede del Centro Giovanile di S. Bernardino, mentre attualmente, dal 2003, è Chiesa Nazionale Cinese. Nel 1992, il comune di Roma restaurò la facciata.
|