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STRADE DELLA ROMA PAPALE

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Chiesa di S. Croce in Gerusalemme - interno

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Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Cappella di Sant´Elena

La Cappella di Sant’Elena è il luogo che ha dato vita e nome al susseguirsi delle chiese dal IV secolo ad oggi, a causa dell’importante sacralità delle reliquie possedute. Alla cappella si accede alla fine della campata destra attraverso una cordonata che discende fino alla cappella (oggi interrata di 2 metri, ma che in origine si trovava allo stesso livello del suolo circostante). Dopo la sua edificazione, prossima alle sue stanze private, l’Augusta Elena, madre di Costantino, vi introdusse le importanti reliquie riportate da Gerusalemme e ricoprì il pavimento con terra del Monte Calvario.

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Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Cappella di Sant´Elena - Statua

La statua di Sant’Elena è stata ricavata da una copia antica della Giunone Regina, ritrovata ad Ostia antica, alla quale è stata sostituita la testa e le mani ed a cui è stata aggiunta una Croce.

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Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Sacello di Sant´Elena

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Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Cappella di Sant´Elena - Soffitto

Il soffitto della cappella di Sant’Elena fu abbellito dall’imperatore Valentiniano III (425-455), da sua madre Galla Placidia (c.390-450) e da sua sorella Onoria (c.417-455) con mosaici di alto pregio. (Segue sotto l’ingrandimnto...)

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Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Cappella di Sant´Elena
Ingresso alla cappella di S. Gregorio

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Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Cappella di San Gregorio

La Cappella di San Gregorio è stata ricavata, in continuità ed in posizione speculare rispetto alla Cappella di Sant’Elena. La realizzazione della cappella fu promossa dal cardinale titolare (1495-1511) Bernardino López de Carvajal y Sande (1456-1523). La pala d’altare è una scultura in altorilievo su marmo della Pietà realizzata intorno al 1628.

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Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Soffitto della navata centrale

Il soffitto della navata centrale è stato realizzato da Corrado Giaquinto (1703-1766), nel 1744, in legno decorato, con, al centro, un dipinto che raffigura la Madonna che presenta Sant’Elena e l’imperatore Costantino alla SS Trinità (dello stesso autore).
Nel 1913, in occasione di lavori di riparazione del tetto, ci si accorse che le pareti della navata centrale, sopra al soffitto del Giaquinto, avevano mantenuto la parte alta degli affreschi della basilica del XII secolo. Si ritrovò, in questo modo, l’agnello apicale dell’arco trionfale, mentre sulle pareti si videro medaglioni con figure dell’Antico Testamento.

Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Soffitto della navata centrale

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Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Soffitto della navata centrale
Stemma di Benedetto XIV

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Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Soffitto del Transetto

Il soffitto del transetto è stato realizzato insieme a quello della navata centrale ed ha la sua stessa storia.

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Chiesa di S. Croce in Gerusalemme
Pavimento

Il pavimento della basilica, di stile cosmatesco, risale al XII secolo. Ha subito un primo restauro, obbligato dallo spostamento del coro dall’area centrale, al tempo di Bonifacio XIV (Prospero Lorenso Lambertini - 1740-1758) e un secondo ampio restauro nel 1933.

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