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STRADE DELLA ROMA PAPALE

Piazzale_del_Verano-Chiesa_di_San_Lorenzo-Lapide_Landolfo-963 (147)

PRECLVS HIC RECVBAT LAN(DOLFVS VULNERE) FOSSVS
QVEM FLEVIT NIMIVM CON.................
CARA SEN(AT)RICIS THEOD(ORAE ATQVE JOHA)NNIS
CONSV(LIS) ATQVE DVCIS (INCLYTA PROGENIES)
CVM FLO(RE)RET ENIM PRIME(VO FLORE IV)VENTE
EFFVDIT VITAM SAN(GVINE PVRPV)REO
MO(RIBVS) ENITVIT CV(MVLATO) ET (DI)GNIOR AEVO
.................... PEREMIT EVM
HVNC SIBI FECIT ADOPTIVV(M MA)ROZA SENATRIX
AC NVTRIVIT EVM DELIC(IIS) VARIIS
CVI TVMVLVM LVGENS (MATER) CON(STR)VXIT AB IMO
IN QVO MEMBRA SVA PU(LCHR)A NIMIS (P)OSVIT
MARTYRIS AD TEMPLVM PR(OPER)ANTES D(ICI)TE CIVES
LANDOLFO IVVENI PA(RCE B)ENIGNE D((EV)S
DEP XV KL AVG TEMP (DO)M IOH XII PP IND VI
ANNO DNICE INCARNATI(O)NIS DN(I) DCCCCLXIII

Qui riposa l’illustre Landolfo perforato da una ferita. Fu profondamente compianto da…
Adorato e celebre discendente della senatrice Teodora e del console e capitano Giovanni.
Per quanto fiorente in gioventù, riversò la sua vita nel sangue.
Di eccezionali qualità e carattere, ancor più meritevole con l’avanzare degli anni…       
..................................................................................................................lo uccise
La senatrice Marozia, lo fece suo figlio adottivo e lo favorì con molteplici delizie.
Per lui sua madre nel dolore eresse una tomba dalle fondamenta nella quale, in modo estremamente fiero, distese le sue membra.
O cittadini, affrettandovi al santuario del martire, offrite una preghiera:
Dio, nella tua benevolenza risparmia il giovane Landolfo.
Sepolto il 18 luglio al tempo di Papa Giovanni XII in sesta indizione, Nell’anno (della reincarnazione) del signore 963.

Segue testo:

A causa della disapprovazione clericale per il preminente ruolo giocato in affari ecclesiastici dalla moglie di Teofilatto, Teodora (870-916), e dalle figlie Teodora e Marozia, il periodo dalla ascesa al potere di Papa Sergio III (904-911), alla morte di Papa Giovanni XII (Ottavio dei Conti di Tuscolo - 955-964) è stato stigmatizzato come “pornocrazia” della Santa Sede. Teodora, madre e le figlie Teodora e Marozia sono state accusate di aver imposto la successione al sacro soglio di eredi illegittimi, provenienti dai loro amanti.

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