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Via dell’Impresa (R. III – Colonna) (da Piazza Colonna a Piazza del Parlamento)
“L’impresa de’ Lotti, già situata in questo luogo e “non ha guari” (da non molto) stabilita nel palazzo “Pio" sulla via del Biscione, ha dato il nome alla strada” (1847).
È al "Largo dell’Impresa" che fu trovato l’obelisco-gnomone dell’orologio solare di Augusto (adesso in piazza Montecitorio). Oggi il “Largo” fa parte della piazza del Parlamento, per la facciata del quale, tutta a mattoni rossicci, Pasquino ha detto:
Questo palazzo di massiccio aspetto
perché arrossisce mai, per l’architetto?
E Marforio gli ha replicato:
Ti sbagli! Oggi arrossisce triste e muto non per l’aspetto, ma pe’l contenuto.[1]
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[1] ) Parlamento più antico fu quello della Sicilia, del quale si hanno notizie che risalgono al 1129, anno nel quale Ruggero II, capo dei normanni, fu elevato alla dignità regia per deliberazione del Parlamento riunito a Palermo, dove stabilì la capitale del regno. Assemblea che fu ingrandita nel 1240 quando accolse fra i suoi membri i rappresentanti della Calabria. Il Parlamento inglese data invece del 1266.
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