Vicolo di S. Biagio (R. IV – Campo Marzio) (da via della Lupa al vicolo del Divin o Amore)
Dalla chiesetta posseduta da una compagnia di materassai che la dedicarono a San Biagio fin dal 1575 [1]. Era prima detta “S. Cecilia da Puzerato”; “de Posterula”; “Campi Martis”. Un’epigrafe dice: “In hoc loco solebat orare S. Cecilia”. La via si è pure chiamata “de Materassai”. L’origine della chiesa è sconosciuta, ma si trova già nell’elenco di Cencio Camerario (XII sec.). Sotto la chiesa il sotterraneo dove avrebbe pregato S. Cecilia. Fu rifabbricata sotto il pontificato di Benedetto XIII (Pietro Francesco Orsini - 1724-1730).
__________________
[1] Chiamata anche chiesa del Divino Amore (Vedi Vicolo del Divino Amore - Campo Marzio)
|