Per il novo edificio fu prescelto il terreno lasciato libero dalla Legnaia del Porto di Ripetta, andata a fuoco nel 1736 e spostata fuori Porta del Popolo. L’edificio fu ristrutturato e sopraelevato, tra il 1863 e il 1871, dall’architetto Antonio Sarti (1797-1880), tranne la parte centrale, ad emiciclo, il cui secondo piano fu demolito nel 1938.
|