p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1
p1

STRADE DELLA ROMA PAPALE

Via_S_Teodoro-Lapide_di_Bernardino_Bolasco-1970-al_n42 (2)

IL 16 DICEMBRE 1870
IL
COMUNE DI ROMA
APRIVA IN QUESTA SEDE
LA SUA PRIMA
SCUOLA ELEMENTARE MASCHILE
_____________
NELLE RICORRENZA CENTENARIA
NE RICORDA IL MAESTRO E DIRETTORE
BERNARDINO BOLASCO
ROMANO
COMBATTENTE PER L’INDIPENDENZA ITALIANA
_____________
ROMA 16 XII 1970

Segue il Testo:

Già nel corso dell’anno 1870 i giornali di ambo i fronti (papalino e liberale) si erano scambiati improperi di ogni sorta al fine di discreditare gli avversari. Nella classe dirigente del nuovo Stato era chiara l’importanza dell’istruzione delle nuove generazioni alla base dello sviluppo politico e sociale della popolazione romana, divenuta italiana.
Dal suo canto, questa popolazione non era di facile convincimento dopo tanti secoli di scuola e di vita strettamente legata ai principi di uno Stato clericale.
Le prime due scuole comunali, aperte a Roma il 16 dicembre 1870, erano situate a Tor de´ Specchi (oggi via del Teatro di Marcello), al n. 4 per la sezione femminile (vedi l’album di Via Tor de´ Specchi, Palazzo al n. 6 - Campitelli) e a via dei Fienili (oggi via di San Teodoro) al n. 42, per la sezione maschile.
Il maestro Bernardino Bolasco (1831-1907), romano, la cui famiglia era giunta a Roma da Sestri Levante, nel 1777. aprì la sezione elementare maschile a via dei Fienili (oggi via di San Teodoro) al n. 42. Era figlio di seconde nozze di Antonio e Anna Maria Lazzarini ed aveva otto fratelli.
Si dice abbia partecipato alle guerre d’indipendenza, come volontario nell’esercito piemontese, e preso parte alla spedizione di Crimea (1853-1856), nella brigata del generale Giorgio Ansaldi (1795-1855).
Gli furono pure affidate due succursali, aperte lo stesso anno in piazza San Giovanni Decollato e in piazza Santa Maria in Campitelli.
Nel 1873, venne trasferito alla scuola di Sant’Angelo in Pescheria, dove rimase fino al 1888.
Era stato insignito del cavalierato della Corona d’Italia, nel 1886, “in considerazione di particolari benemerenze”. È sepolto al Verano (riquadro 51).
Il Comune di Roma, cento anni dopo, volle onorare la memoria del maestro con questa lapide.

Blutop
Support Wikipedia